1- ROBERO VEZZA –ENOLOGO- CANTINE MARCHESI DI BAROLO Molti sono stati i mutamenti, durante gli ultimi 20 – 30 anni nel modo di fare vino rosso: le cure al vigneto, le modalità di macerazione, la tecnica dell’invecchiamento. Quest’ultima ha addirittura cambiato nome; oggi si tende a definire questo processo “affinamento” e non solo perché il …
5–UN MESTIERE CHE SCOMPARE A -Ditta Graziano- frammenti di memoria L’attività industriale della Graziano nel settore della produzione di barili e botti in legno ha inizio nel 1882 a Valenza Po, dove il mio bisnonno apre uno stabilimento con circa un centinaio di operai. Occorre precisare che in quegli anni, e fino all’invenzione delle materie …
1-MATERIALI DI LEGNO DI ROVERE Da anni si usano doghe , asticelle , cubetti , trucioli e polvere ottenuti dalla lavorazione del rovere. Sono disponibili in varie tipologie, di conseguenza variano dimensioni , granulometria e grado tostatura. I metodi di utilizzo sono vari : dispersione –è il più usato -, attaccati parerti recipiente , cestelli …
I VOLUMI MODERNI: 22-30 ETTOLITRI, OVVERO “LA VENDETTA DELLA VECCHIA BOTTE”. La battuta gira da alcuni mesi, nell’ astigiano e nel cuneese è tutto un acquisto di botti in rovere. I tecnici scelgono il formato di 25-35 ettolitri. Il legno ovviamente è di rovere , oggi alcuni tecnici preferiscono quello francese del Limousin rispetto al …
Quando il vino viene avviato alla conservazione inizia un percorso particolare, importante e delicato: occorre assolutamente creare tutte le condizioni affinché il nostro vino evolva qualitativamente in maniera ideale. In particolare il legno diventa parte importante del processo produttivo, pertanto va ben rispettato e conosciuto; trarremo da esso tutti i vantaggi che apporterà al nostro …
Due millenni fa, sulle montagne ai confini tra il Piemonte e la Francia, nasceva la botte, il classico recipiente in legno per il vino. Un tronco d’albero scavato all’interno e riempito in qualche modo con del vino. Sino allora i seguaci di Bacco conservavano la bevanda in terracotta ed in otri di pelle animale. Da …
La zona di produzione del Barbaresco comprende quattro comuni, altamente vocati, nel territorio delle Langhe, in provincia di Cuneo. Sono Barbaresco, Alba (fraz. San Rocco Seno d’Elvio), Neive e Treiso. La superficie totale è di 682,26 ettari, per una produzione totale di 54580,54 qli. di uva. (dati 2008 – C.C.IA.A.A- Cuneo). Il comune di Barbaresco, …
Barbaresco: un nome per definire un comune, un vino, un territorio. Anche se il vino non ha gli appellativi nobiliari del Barolo, infatti, nessun aristocratico o famiglia regale dell’ottocento si è dato da fare per valorizzarlo, è pur sempre suo fratello e, aggiungo, a pari merito. Siamo tra i miti dell’enologia mondiale. La storia del …
“Barbera… Barbera…siam tutti figli tuoi…” Quante canzoni hanno reso popolare la Barbera? Quanti poeti e scrittori ne hanno tessuto le lodi? Quante definizioni e aggettivi sulla Barbera? Popolare, tradizionale, quotidiana, rustica e vigorosa. Barbera: protagonista eccellente di vecchie osterie, fonte d’immediato sollievo per i momenti di gran fatica nei campi e nelle vigne per le …
1907 VINO DI OTTIMA QUALITÀ – ECCELLENTE L’EQUILIBRIO DEI SUOI COMPONENTI 1912 VINO MOLTO VIGOROSO E DI GRANDI SENSAZIONI OLFATTIVE 1919 VINO DI ELEVATA FINEZZA ED ELEGANZA CON OTTIMA STRUTTURA E PERSISTENZA 1922 ANNATA ECCEZIONALE VINO ECCELLENTE IN TUTTE LE SUE COMPONENTI – PIENO E ARMONICO CON GRANDI POSSIBILITÀ EVOLUTIVE 1929 ARMONIA, INTENSITÀ, CONCENTRAZIONE DI …