Uno dei problemi storici per anziani enologi: l’arricchimento dei mosti. Chi non ricorda vendemmie povere in tutto: 1966-1972-1977-1992- 2002. Il ricorso era ai concentrati, al mcr e negli ultimi anni alle pratiche sottrattive. Oggi per un giovane enologo? Beh… problema opposto, ovvero ridurre grado alcolico dei vini. Effetto serra, minori rese in vigne, diversi …
Il vino, nel corso della sua lunga storia, è sempre stato aggiunto di varie sostanze vegetali: per conciarlo, aromatizzarlo, rinforzarlo; basta ricordare in tempi antichi i vini resinosi dei greci, oppure il Barolo Chinato del secolo scorso che sta riacquistando una certa notorietà. Spesso si decantavano finalità salutistiche : “vini medicinali”, titolavano molti …
Chi non conosce i celebri crus di Serralunga: Marenga, Rivette, Vigna Rionda, Lazzarito, Gabutti, Prapò, Parafada, Ornato, dove nascono i grandi Barolo ricchi di gradazione alcolica, di sostanze estrattive, di colore, pieni, rotondi e robusti, atti ad una lunga conservazione, prima in botte e quindi in bottiglia. “Quando portavamo le uve a Fontanafredda il direttore …
17 LUGLIO 1944. “BOTTINO DI GUERRA” NELLE CANTINE GIACOMO BORGOGNO DI BAROLO “Vino e guerra”: quante volte ne ho parlato nei “Racconti del vino”? Nella ricerca di testimonianze e di avvenimenti particolari, il periodo bellico relativo alla seconda guerra mondiale è sempre presente nella memoria orale degli intervistati: la drammaticità degli eventi, il coraggio delle …
Storia – tradizioni – cultura del Moscato e dell’Asti Le famose tre t: terra, tradizioni, territorio. Forse la ricetta per un vino che diventerà famoso? Certamente tradizioni e usanze del territorio di origine insieme ai ricordi e alla memoria dei suoi protagonisti sono un valore aggiunto a qualunque vino. Sono una ricchezza …
“Un vino stabile non solo è limpido, ma evolve meglio nel tempo”. Emile Peynaud La chiarificazione dei vini, una principali pratiche enologiche più note e conosciute da tempo, oggi assume valenze diverse. In cantina si utilizza per due motivi fondamentali: – Stabilizzare il vino sotto molti aspetti (proteine, colore, colloidi, metalli). …
Ancora oggi, per molti viticoltori astigiani, la parola Asti nord ha un solo significato : fallimento della cooperazione . Sullo sfondo delle drammatiche vicende che portarono, oltre trent’anni fa, al fallimento delle cantine sociali aderenti al consorzio ” Asti nord” ecco il racconto” A NORD DI ASTI” .Siano nei primi anni sessanta , …
Iniziai bene a Fontanafredda con i tappi: “ Ma qui danno piu’ problemi i tappi che non il vino! ” Esclamò un giorno il direttore. Eravamo in pieno ’68, ma in quei tempi i direttori di cantina erano tremendamente carismatici e allora non fiatai. Bottiglie colose, purtroppo, nel Barolo 64, annata mitica! Da allora …
Le zone di produzione – i migliori Terroir della quercus suber. Gli enologi conoscono i grandi terroir del vino. Zone vocate da secoli per la viticoltura. Ove si producono i migliori vini del mondo. Langhe, Franciacorta, Collio Goriziano, Colline Senesi, ma anche Haut Medoc, Chote de Nuit, Steelembosch, per citarne alcuni. E …
Nella vinificazione dei bianchi si utilizzano barriques per la fermentazione e/o di trucioli e tannini, In genere preferisco la fermentazione parziale in inox con eliminazione delle fecce pesanti, ovvero riempimento delle barriques quando il vino è a circa 8-9 gradi alcol. Ci sono meno rischi di ridotto e profumi più eleganti. E’ bene usare …