Serralunga d’Alba -Cantine Fontanafredda- ottobre 1969. Ero assunto da pochi mesi ed era per me la prima vendemmia. Quando vidi arrivare sul peso il primo carico di uve Grignolino non potevo credere ai miei occhi: acini diversi! Poco colorati! Come poteva un’uva così strana, con acini neri, ma anche rossi, rosa e addirittura …
Uno dei problemi storici per anziani enologi: l’arricchimento dei mosti. Chi non ricorda vendemmie povere in tutto: 1966-1972-1977-1992- 2002. Il ricorso era ai concentrati, al mcr e negli ultimi anni alle pratiche sottrattive. Oggi per un giovane enologo? Beh… problema opposto, ovvero ridurre grado alcolico dei vini. Effetto serra, minori rese in vigne, diversi …
Il vino, nel corso della sua lunga storia, è sempre stato aggiunto di varie sostanze vegetali: per conciarlo, aromatizzarlo, rinforzarlo; basta ricordare in tempi antichi i vini resinosi dei greci, oppure il Barolo Chinato del secolo scorso che sta riacquistando una certa notorietà. Spesso si decantavano finalità salutistiche : “vini medicinali”, titolavano molti …
Chi non conosce i celebri crus di Serralunga: Marenga, Rivette, Vigna Rionda, Lazzarito, Gabutti, Prapò, Parafada, Ornato, dove nascono i grandi Barolo ricchi di gradazione alcolica, di sostanze estrattive, di colore, pieni, rotondi e robusti, atti ad una lunga conservazione, prima in botte e quindi in bottiglia. “Quando portavamo le uve a Fontanafredda il direttore …
Storia – tradizioni – cultura del Moscato e dell’Asti Le famose tre t: terra, tradizioni, territorio. Forse la ricetta per un vino che diventerà famoso? Certamente tradizioni e usanze del territorio di origine insieme ai ricordi e alla memoria dei suoi protagonisti sono un valore aggiunto a qualunque vino. Sono una ricchezza …
“Un vino stabile non solo è limpido, ma evolve meglio nel tempo”. Emile Peynaud La chiarificazione dei vini, una principali pratiche enologiche più note e conosciute da tempo, oggi assume valenze diverse. In cantina si utilizza per due motivi fondamentali: – Stabilizzare il vino sotto molti aspetti (proteine, colore, colloidi, metalli). …
Iniziai bene a Fontanafredda con i tappi: “ Ma qui danno piu’ problemi i tappi che non il vino! ” Esclamò un giorno il direttore. Eravamo in pieno ’68, ma in quei tempi i direttori di cantina erano tremendamente carismatici e allora non fiatai. Bottiglie colose, purtroppo, nel Barolo 64, annata mitica! Da allora …
Le zone di produzione – i migliori Terroir della quercus suber. Gli enologi conoscono i grandi terroir del vino. Zone vocate da secoli per la viticoltura. Ove si producono i migliori vini del mondo. Langhe, Franciacorta, Collio Goriziano, Colline Senesi, ma anche Haut Medoc, Chote de Nuit, Steelembosch, per citarne alcuni. E …
Nella vinificazione dei bianchi si utilizzano barriques per la fermentazione e/o di trucioli e tannini, In genere preferisco la fermentazione parziale in inox con eliminazione delle fecce pesanti, ovvero riempimento delle barriques quando il vino è a circa 8-9 gradi alcol. Ci sono meno rischi di ridotto e profumi più eleganti. E’ bene usare …
Siamo arrivati quasi al termine del nostro lavoro: dalla vigna alla cantina. Resta l’ultima fatica . Dopo aver ricevuto il vino la bottiglia inizia a vestirsi. La prima operazione consiste nell’immettere capsule o capsuloni. Oggi esistono impianti razionali e ad alta produttività , recentemente una nota multinazionale piemontese ha acquistato un impianto da …