Aprire uno spumante correttamente è facile: bottiglia a 6-8 gradi, inclinata, si svita facilmente l’occhiello, la gabbietta è tolta, si omaggia l’occhiello spesso litografato elegantemente ad una signora presente. Si stacca il tappo dal vetro con movimento deciso, poi occorre trattenerlo con le dita un po’, la pressione interna spinge, con “nonsalanche” lo si …
Il futuro delle piccole doc correlate ad una specifica identità territoriale e ad una riconosciuta valenza qualitativa si prospetta interessante. Tra quelle piemontesi citiamo la Malvasia di Casorzo, un vino definito “dal profumo incantevole e dalla dolcezza raffinata”. Doc dal 1968 viene prodotto in varie tipologie : dolce, spumante e passito. La sua storia …
Lorenzo Tablino, enologo della “Fontanafredda” e Presidente della S.I.V.E. (Società Italiana di Viticoltura ed Enologia), ha parlato di “Aspetti pratici di cantina in caso di arresti o rallentamenti di fermentazione”, portando la sua ricca esperienza. Alla base, sostiene Tablino, ci deve essere la prevenzione: curare gli arresti di fermentazione è spesso impossibile, comunque difficile …
“Domenica si pranza con il President”. Slogan famoso, ripetuto ennesime volte, rimarrà nella memoria collettiva dei consumatori di spumante ad indicare un periodo particolare: gli anni sessanta. Tra la minigonna e i primi segnali della futura contestazione globale, vini bianchi e spumanti secchi facevano tendenza tra i consumi, decisamente in crescita degli italiani. …
L’attitudine di un bene a soddisfare bisogni o attese del consumatore. Ecco la definizione internazionale Iso del concetto generale sulla qualità. Per il vino una volta era quanto contenuto nella bottiglia. Oggi no! Infatti, un qualsiasi appassionato di vino legge, ammira, poi stappa e degusta. Beve l’etichetta, insomma. Di fatto il packaging è …
Architetture spontanee Linee che si intersecano nella semplice cultura di un luogo. Opere minimali che completano e interpretano un Territorio. Magia e poesia si fondono a dipingere il disegno del suolo Un fascino in un continuo trasudare emozioni. Mario Sandri Guarda un vigneto da che …
Asti metodo classico: tre parole per evocare un prodotto particolare, espressione di qualità, di eleganza, di vocazione e di immagine, ma anche di difficoltà, incognite e problemi. Nella classica coppa aromi intensi e sapori dolci invitanti, in cantina bottiglie che scoppiano e cantinieri preoccupati. E ‘ una scommessa l’Asti metodo classico – l’antico …
Sintetico Indubbiamente il sintetico ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni, sul miglioramento dei materiali usati e del processo. Il tappo coestruso sul mercato inglese continua ad avere ottimi risultati nella Gdo. Ma il mercato in Italia è in calo sul piano generale e in particolare sui prodotti a fascia di prezzo …
La città di Canelli ha visto nascere nel 1865 il primo spumante italiano. Carlo Gancia dopo essere stato in Francia, a Epernay, per imparare i segreti del mestiere di spumantista, dette il via nella piccola città piemontese alla produzione di Moscato –Champagne. All’inizio non c’erano macchine e impianti, con il tempo il processo …
“Non solo Moscato”: potrebbe essere il motivo di questo servizio su VQ. Nessuno nega l’importanza di questo vitigno nel contesto vitivinicolo piemontese: le cifre parlano chiaro, oltre 90 milioni di bottiglie in commercio. Ma nel Piemonte viticolo trovano spazio altri vitigni aromatici eccellenti: brachetto e malvasia, non dimenticando alcuni minori. Varie enoteche, eccellente punto …