Sabato 28 aprile nel Palazzetto “Mostre e Congressi” è stato presentato il libro del prof. Carlo Arnulfo dal titolo. Langhe e Roero – “Dal suolo al bicchiere”– edito da Araba Fenice.
Sala strapiena, pubblico partecipe. Immediata la percezione dell’enorme umanità ed esperienza dell’autore, professore da anni alla suola enologica.
In 270 pagine il lettore trova condensata tutto l’ABC della viticoltura e enologia di Langa e Roero.
La parte relativa alle caratteristiche dei vari suoli e sottosuoli è di alto profilo.
Interessanti gli approfondimenti delle tecniche di coltivazione e alle pratiche di cantina.
Potrei citare altri capitoli, altri argomenti, nulla è tralasciato.
Preferisco parlare dell‘autore e della bella presentazione a Vinum.
Commoventi i ricordi: “Se la grandine prende il grano e la vite come si fai a tirare avanti? Il vino lo sostituisci con la picheta, al limite con l’acqua, del pane non puoi farne a meno.
Soprattutto quali sacrifici fa un viticoltore di Monforte, con la grandine che lo perseguita, per pagare gli studi universitari al figlio?
Ecco la civiltà del vino, tra noi, in Langa e Roero. Avrebbe ispirato anche Hemingway.