In molte cantine si attua la pratica del cosiddetto imbottigliamento sterile. Pratica molto complessa, con rischi notevoli, pertanto soggetta a controlli molto accurati. Ma non ho alcuna esperienza diretta. Pertanto per correttezza verso il lettore tralascio questo importante argomento con l’avvertenza di riprenderlo con interviste e testimonianze di colleghi che da anni lo applicano con …
Spesso, per vari motivi, il vino subisce la stabilizzazione biologica tramite pastorizzazione . In realtà si dovrebbe parlare di inattivazione termica . La pratica è antica – il nome ricorda Pasteur e le prime applicazioni in enologia si devono a Carpenè -inizio 900- ed è praticata per i vini con residuo zuccherino. In genere oggi …
Anche il tappatore nelle cantine ha subito molte innovazioni, pur ricalcando negli schemi generali le caratteristiche degli primi anni 60. Una calotta prende la bottiglia, la porta sopra un piattello che l’alza contro una imboccatura di un settore di tappatura. Qui il tappo, che arriva da un dispositivo di distribuzione, viene posato entro il dispositivo …
Le bottiglie vanno sempre lavate, per igiene innanzitutto, per la stabilità microbiologica del vino, per eliminare eventuali corpi estranei. Nel passato si lavavano meno le bottiglie, ma negli anni ‘ 80 i primi problemi con i corpi estranei in paesi esteri –Canadà – e la maggiore considerazione dell’ igiene hanno portato all’adozione delle sciaquatrici, dapprima …
Il vetro per natura è l’elemento più sicuro ed igienico, ma è anche tra i più fragili. I controlli nelle vetrerie sono ottimali, vari test automatizzati garantiscono l’assenza di corpi estranei. L’imballaggio protettivo è razionale e resistente ed è -in questi ultimi anni – migliorato sensibilmente in particolare nelle saldature del politene, punto critico per …
Un’ importante e delicata fase processo di cantina: l’imbottigliamento. Guai a rovinare qualcosa o tutto, occorre salvaguardare il nostro vino. Va in bottiglia ove resterà per chissà quanti anni …. prima del consumo. Valutiamo le problematiche di questo importate passaggio, ne sono coinvolte varie discipline: fisica, chimica, biologia, impiantistica, elettronica, sicurezza, igiene e analisi sensoriale. …
Il materiale usato, abolite le bellissime capsule di stagnola, è il polilaminato (miscele di alluminio e politene ). Vanno sempre i colori argento e oro, come il bianco, conferma il dott. Massimiliano Zugnio dell’Enoplastic di Varese. La tendenza mondiale di ridurre l’altezza del capsulone negli spumanti in Italia non è molto seguita. Un buon capsulone …
Il vetro per natura è l’elemento più sicuro ed igienico, ma è anche tra i più fragili. All’imbottigliatore sono proposte in continuo nuove bottiglie: dai colori particolari, dalle forme innovative correlate a storia, estetica, tradizioni del territorio, vengono sempre piu’ utilizzate, con l’obiettivo di valorizzare un contenitore di alto profilo per il vino. La bottiglia …
Il vino è la sommatoria di quattro cose, sosteneva sempre Luigi Veronelli: clima, terreno, lavoro e immagine. La quarta valenza da anni è prevalente e crea sovente, stando la reale consistenza delle prime tre, il successo e il mito duraturo dei grandi vini. Tra le componenti dell’immagine certamente che il cosiddetto packaging è un elemento …
Le cascine parrrocchiali ? Proprietà ecclesiali , la cui origine e costituzione si perde nei secoli . Sono un’ istituzione che ha resistito a tutto : Ai bandi napoleonici e alle leggi Siccardi , ai concordati e alle guerre. Erano sempre nelle migliori esposizioni e giaciture della giurisdizione parrocchiale , per questo motivo , nei …