Un’ importante e delicata fase processo di cantina: l’imbottigliamento.
Guai a rovinare qualcosa o tutto, occorre salvaguardare il nostro vino.
Va in bottiglia ove resterà per chissà quanti anni …. prima del consumo.
Valutiamo le problematiche di questo importate passaggio, ne sono coinvolte varie discipline: fisica, chimica, biologia, impiantistica, elettronica, sicurezza, igiene e analisi sensoriale.
Sentiremo, come sempre, il parere di qualificati colleghi.
Precisiamo che, per la vastità della materia, prendiamo in esame solo il processo di imbottigliamento con vetro e con tappo di sughero .
La preparazione del vino per imbottigliamento
Lasciamo da parte le fasi di preparazione e di verifica preimbottigliamento, ovviamente un vino di qualità deve essere stabile sul piano fisico, chimico e biologico.
Anche la filtrazione finale verrà trattata in un apposito speciale.
Occorre predisporre un programma di imbottigliamento settimanale in funzione delle necessità produttive.
Ma la scelta non deve essere solamente in funzione delle necessità di magazzino, correlate all’andamento vendite o prenotazioni.
La scelta deve anche tenere conto che:
1-Molti vini vanno imbottigliati al” momento giusto”, in funzione di molti fattori tecnici: evoluzione, stabilità, ossidazione, rh.
2- Semplicemente per stoccare in bottiglie nude ed affinare in bottiglia.
Cambiano ovviamente le problematiche nel predisporre i programmi di imbottigliamento, tra chi immagazzina bottiglie nude oppure chi confeziona direttamente in linea.
Occorre pertanto predisporre razionali volumi di vino in funzione delle necessità produttive giornalieri o settimanali.
Le operazioni di travaso, filtrazione finale e stoccaggio in serbatoi tiraggio -detti “ polmoni”- saranno correlati alla massima protezione del vino dall ‘ossigeno con utilizzo di azoto inerte in tubazioni e serbatoi con adozione di strumenti e sistemi di pompaggio adeguati.
In futuro si prevede uso di argon.
Anche le aggiunte di additivi nella fase di preimbotigliamento , in genere anidride solforosa, acido citrico, vitamina C, metatartarico, ma anche gomma arabica e vari tannini verranno trattati in apposito speciale.