In tutta Europa i vini rosati stanno ottenendo buoni risultati sul piano commerciale; di fatto il loro consumo in questi ultimi anni è in costante crescita.
Ovviamente se il vino rosato è ottenuto in terroir ad alta vocazione vitivinicola, le performance sono in crescita.
Côtes de Provence è certamente uno di questi. Si tratta di una denominazione della Provenza che si estende su una superficie di circa 20.000 ettari suddivisi nei dipartimenti di Bouches du Rhône, Var e delle Alpi Marittime.
Varia la natura del terreno: calcareo a Nord e a Ovest e vulcaneo-roccioso a Est e a Sud.
La vasta superficie e la poliedricità del suolo consentono di produrre vini molto diversi. Principalmente dei rosati, ai quali si aggiungono dei rossi e dei bianchi.
I vitigni coltivati sono soprattutto Grenache, Syirah, Cinsault, Clairette, Sémillon.
L’assaggio
Miraval Rose 2017 – Côtes de Provence si presenta alla vista con un colore rosato aranciato, brillante e cristallino.
Al naso sono facilmente percepiti sentori di piccoli frutti a bacca rossa, come amarena, fragola, cassis e, in misura minore, arancio dolce e miele.
In bocca è di buon equilibrio acido, gradevolmente sapido e di lunga la persistenza gustativa.
Periodo evolutivo: in genere 3-4 anni.
Abbinamenti gastronomici
E’ un rosato perfetto per l’aperitivo, si può abbinare alla pizza ai quattro formaggi o con prosciutto crudo e funghi. Anche a taglieri di formaggi freschi e salumi.
Servire a dodici gradi in bicchieri Iso o tulipe.
Curiosità
Questo rosato nelle annate 2012 e 2013 è stato votato miglior rosé al mondo da Wine Spectator.
La tenuta di Château Miraval si trova nel cuore della Provenza, a pochi chilometri di distanza dall’antico villaggio di Correns.
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