- Temperatura ambiente
- Non ci sono regole precise
- Dipende dal cibo con cui viene abbinato
- Tutte le risposte sono sbagliate
Risposta:
Prima di venire alla temperatura di servizio è bene fare una breve premessa sull’ordine di servizio dei vini in tavola:
- Un vino leggero precede sempre uno pesante e ricco.
- Prima vino secco, poi vino dolce.
- Come regola base i vini bianchi precedono i vini rossi; i vini leggeri, quelli più robusti; i vini giovani, quelli d’annata.
- I vini leggeri vanno con pietanze delicate.
- I vini robusti vanno con carni rosse, cacciagione, selvaggina, ecc.
- Il vino non deve prevaricare i sapori del cibo, annullandone la caratteristica, bensì deve esaltare e migliorare il piatto.
Il vino per essere apprezzato in pieno deve essere servito a giuste temperature, ma entriamo nel dettaglio:
- spumante dolce aromatico 8 gradi
- spumante secco 8-10 gradi
- vini bianchi giovani 10-12 gradi
- vini bianchi maturi, barricati 12-14 gradi
- rossi giovani poco strutturati 14-16 gradi
- rossi di medio corpo e media struttura 16-18 gradi
- rossi corposi, tannici, strutturati 18-20 gradi
I vini bianchi vanno serviti a temperature inferiori rispetto ai rossi perchè l’acidità, caratteristica apprezzata per questa tipologia di vino, viene esaltata maggiormente, inoltre una temperatura più elevata renderebbe troppo fugaci i profumi già tenui.
Gli spumanti dolci come l’ Asti possono sopportare basse temperature (8 gradi) grazie al loro aroma intenso e fragrante.
Per i vini rossi il tannino a bassa temperatura risulta spigoloso, duro e troppo astringente, per questo la temperatura va alzata rispetto ai bianchi.
I rossi giovani e poco tannici vanno serviti a 12-14 gradi, per i rossi di media struttura saliamo a 14-16 gradi, infine i grandi rossi ricchi di tannino, come il Barolo, Brunello e Amarone richiedeno una temperatura di servizio di 18-20 gradi, per sentire il tannino morbido e non troppo astringente, aumentare la sensazione di morbidezza e esaltare il bagaglio di profumi.
Chiaramente se un vino è difettoso la giusta temperatura non potrà migliorarlo, ma un vino buono può risultare poco gradevole se servito ad una sbagliata temperatura.
La risposta corretta è la 4.
A me i bianchi, tutti, piacciono molto più freddi, mai oltre i 6 gradi. Ognuno ha i suoi gusti…
Personalmente ritengo che ogni vino vada servito a giusta temperatura, in particolare i bianchi dovrebbero essere serviti tra i 6 e i 14 gradi in funzione di struttura, zucchero, acidità.
Le anticipo che nei prossimi giorni pubblicherò un approfondimento sull’argomento
Cordiali saluti.
Lorenzo Tablino