Savigliano – Domenica 23 Settembre alle ore 11.00 – presso l’ Antico Palazzo di città di Via Miretti. A dialogare con il pubblico lo storico Giulio Ambroggio e Lorenzo Tablino, autore della ricerca.
Una ricerca sul territorio alla ricerca delle radici storico-culturali sulla coltivazione del grano, del mais, dei prati e della vite nella pianura cuneese.
L’autore, Lorenzo Tablino, ha raccolto varie testimonianze dei protagonisti della vita rurale della pianura cuneese, in un interessante amarcord in cui memorie, ricordi, avvenimenti, fatiche, successi e sconfitte si mescolano e si confondono con i grandi e piccoli avvenimenti della storia. Dall’importanza della coltivazione del frumento al rito della trebbiatura, dalla cottura del pane, al consumo del vino con i suoi significati sociali.
Venti ore di interviste, oltre 20 pagine di testo arricchito con foto d’epoca. La voce delle donne e degli uomini della pianura cuneese, poliedrici frammenti di memoria sulle usanze e sulle tradizioni rurali.
Per non dimenticare o disperdere, per conservare e valorizzare una grande ricchezza. Per tutti, in specie per i giovani.
Il lavoro è stato realizzato per iniziativa dell’ente manifestazioni del comune di Savigliano e dalla Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Cuneo-ufficio di zona di Savigliano e verrà presentato domenica 23 Settembre alle ore 11.00 presso l’ Antico Palazzo di città di Via Miretti. A dialogare con il pubblico lo storico Giulio Ambroggio e Lorenzo Tablino, autore della ricerca.
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